Giorno dopo giorno sta diventando sempre più freddo, oggi è rimasto tutto il tempo tra gli 0°C e i 4°C nonostante il bel cielo limpido ed il sole (qualche giorno fa pioveva e c’erano 16°C, mistero!). Chissà se arriverà la neve prima che torno a casa? Probabilmente no visto che ora ho giacca e scarpe adatte.

Verso mezzogiorno sono uscito con Ivan, siamo andati a Zuccotti Park, dove ormai non c’è più nessuno di #OWS, se non quattro gatti con un cartello. Il parco è transennato, gli alberi hanno le lucine e c’è pure un albero di Natale.
Da qua siamo scesi verso Battery Park, da dove ho visto per la prima volta, seppur in lontananza, la Statua della Libertà. Chissà se faccio in tempo ad andarla a vedere con il ferry o se rimando alla prossima visita della Grande Mela? In queste ultime settimane ho altre priorità a dire il vero, devo ancora visitare una decina di mostre di fotografia e qualche museo (Storia Naturale, Metropolitan, Guggenheim, e magari tornare al MoMA).

Da Battery Park siamo andati in metropolitana fino al Macy’s, dove Ivan voleva comprare delle scarpe ma non le ha trovate (vi ricorda qualcosa?!). Dopo circa un’oretta che abbiamo girato in lungo e in largo questo enorme centro commerciale siamo usciti… penso che se dovessi tornare di nuovo lì con tutta questa gente che spintona per muoversi nel negozio, con i dipendenti che dirigono il traffico per i fiumi di gente che vuole andare da una parte piuttosto che dall’altra… potrebbero veramente venirmi istinti da serial killer.
Ma per fortuna non dovrò più metterci piede! Almeno spero…

Fuori dal Macy’s ci siamo trovati con l’amico di Ivan (quello trovato per caso settimana scorsa), con lui siamo arrivati fino a Times Square, ma poi doveva cercare dei regali e noi siamo andati verso Grand Central per tornare al Kolping perché più tardi sarebbe arrivato un altro amico di Ivan da Boston.
Sulla strada ci siamo fermati per fare un giro veloce a Bryant Park perché volevo curiosare ancora al Metal Park.
Arrivati a Grand Central siamo andati a vedere il nuovo Apple Store aperto ieri e che è tra i più grandi al mondo (più di 2100 mq), qua ci abbiamo perso un bel po’ di tempo, quindi alla fine abbiamo deciso di andare direttamente dove ci saremmo incontrati con l’amico di Ivan, che sarebbe arrivato da Boston in bus.

Lui è arrivato un po’ in anticipo, quindi l’abbiamo trovato subito fuori dalla stazione della metropolitana e per contrastare il freddo ci siamo rintanati subito in uno Starbucks dove Ivan ed il suo amico hanno preso un caffè mentre io ho preso una cioccolata calda.
Dopo esserci scaldati a sufficienza ci siamo diretti verso lo Zengo, un bar/ristorante che viene definito Latin-Asian, che si trova trova sulla 3rd Avenue, all’altezza della 40th Street, per fare aperitivo con una loro amica che vive qua a New York. Io mi sono bevuto una birra Presidente che non bevevo dal mio viaggio a Santo Domingo nel 2009 (solo che lì la pagavo circa 50 centesimi per la bottiglia grande, qua la bottiglia piccola l’ho pagata 8$).

Finito l’aperitivo siamo passati un attimo al Kolping (dove dorme anche l’amico di Ivan questa notte) e poi siamo andati alla pizzeria salernitana San Matteo che si trova sulla 3rd Avenue all’altezza della 90th Street, quindi a pochi passi da noi. Qua abbiamo mangiato una pizza stupenda (io ho preso un calzone) e come dessert ci siamo mangiati un ottimo tiramisù.

p.s.: oggi c’erano in giro tante persone vestite da babbo Natale, elfi, pacchi regalo e pure uno vestito da Gesù con tanto di corona di spine (un po’ fuori stagione). Per non contare delle solite persone strane che si incrociano per le strade e metropolitane di New York.