Come anticipato ormai quasi un mese fa, oggi sono andato a visitare il memoriale per l’attentato alle Torri Gemelle del 11 settembre 2001. Mi sono recato sul posto con largo anticipo (più di un’ora) per avere il tempo di andare a stampare il biglietto nel ufficio indicato e poi mettermi in coda all’entrata per arrivare, dopo un bel po’ di attesa, al metal detector (come in aeroporto).

Dopo l’attesa sono finalmente entrato in questo parco per ricordare le vittime del 11 settembre, un parco che si trova in mezzo ad un enorme cantiere per la ricostruzione del World Trade Center, che conterà 7 nuovi edifici, tra cui il One World Trade Center (conosciuto precedentemente come Freedom Tower), che sarà l’edificio più alto di New York e di tutti gli Stati Uniti. Ora l’edificio è a buon punto, ma non verrà completato prima di aprile 2013.

Il memoriale in sé invece consiste in due “fontane” grandi quanto la superficie delle due torri scomparse, con tutti i nomi delle persone morte durante gli attentati del 26 febbraio 1993 e del 11 settembre 2001.
Una piccola nota di amarezza: tanta gente prende questo memorial come una qualsiasi attrazione turistica di New York, facendo quindi foto di famiglia e con sorrisi smaglianti davanti alle fontane oppure indicando nomi -presumibilmente a caso- sul monumento.

Prima di rientrare a casa mi sono fermato nuovamente a scattare fotografie al Zuccotti Park per un’oretta (niente Occupy Lego Land oggi). Sono arrivato alla Kolping House giusto per cenare e poi mi sono messo al computer a cercare un po’ di informazioni su mostre di foto e non e poi ho terminato la simulazione del TOEFL, che volevo fare ieri, ma come detto non andava internet.