New York, New York

Finalmente riesco a scrivere in questo sito! Il domain l’ho registrato mentre aspettavo il mio volo per New York dall’aeroporto di Ginevra quasi una settimana fa, per l’esattezza sabato 1 ottobre.

Ora mi è più complicato scrivere, da cosa inizio? Il motivo per cui sono a New York? le prime impressioni della città? cosa mi aspetta nei prossimi giorni/mesi?

Proverò ad iniziare… dall’inizio, anche se forse è un po’ scontato. Già da tanti anni volevo venire a visitare New York poi per un motivo o per un altro non ci sono mai riuscito, e sempre da tanti anni avevo in mente di fare un corso di inglese per riprendere questa lingua che -scolasticamente- ho un po’ abbandonato e perso, anche se mi capita spesso di leggere articoli in inglese o scrivere email, il più per lamentarmi di qualche prodotto che non funziona.

Sta di fatto che il 1° ottobre ho preso l’aereo da Agno che mi ha portato a Zurigo, poi un altro mi ha portato a Ginevra ed infine sono giunto a New York. L’odissea di voli è dovuta alle strane politiche dei prezzi che fa Swiss -credo- per far sfruttare i vari aeroporti, il volo diretto da Zurigo o da Ginevra costava di più che non partire da Agno e fare il giro turistico della Svizzera.
L’odissea più grande però è stata quella burocratica per ottenere il famoso Student VISA (F1) per poter studiare negli Stati Uniti. Ma di questo non ho voglia di parlare, ma se a qualcuno serve qualche informazione, posso approfondire la cosa. In ogni caso l’agenzia World Studies con cui ho organizzato questo viaggio di studio mi è stata di grande aiuto a non perdermi tra i vari formulari!

Giunto a NYC ho preso il taxi-minibus (Go Airlink NYC, pagato 18$ dal JFK a Manhattan, quindi direi a buon mercato) che avevo prenotato via internet e che mi ha portato direttamente al mio alloggio.
Per tutto il periodo, fino al 2 gennaio, soggiornerò presso la Kolping House (nel Upper East Side, sulla 88th strada). È una casa dello studente (o meglio, del viaggiatore, non bisogna per forza essere studenti) gestita da un’associazione cattolica con sede principale in Germania. Perché sono qui? beh, costa poco! Pago 220$ a settimana per la camera (un po’ spartana, ma pur sempre una camera a Manhattan) ed un pasto al giorno da lunedì a venerdì. In camera ho la wifi, però è particolarmente chiusa (funziona Skype, mail e web) e ha vari problemi, tra cui andare spesso in timeout, il che mi impediva di installare WordPress per creare questo blog.

La scuola invece è la Kaplan con sede al 63° piano del famoso Empire State Building, quindi quando ho lezione posso godere di un’ottima vista panoramica su Manhattan (quella che vedete qua sopra nella testata del blog).

Non contento di fare solo corsi di inglese (9am – 12am), prima di partire mi sono iscritto anche a due workshops di 5 sere l’uno (6:30pm – 9:30pm) all’International Center of Photography, uno è già iniziato questo mercoledì, il prossimo inizierà un giovedì di novembre.

Per ora chiudo che devo andare a cena. Sì, come dicevo è gestita da tedeschi, quindi si mangia tra le 5pm e le 7pm, ma ci si abitua in fretta, soprattutto se a pranzo si mangia solo un hot dog o cose così in strada.

A presto!

5 thoughts on “New York, New York

  1. Bravo Marco! Ti stai già ambientando! NYC è fantastica… leggendo le tue giornate mi sembrerà di tornarci almeno virtualmente. Oggi abbiamo avuto il vernissage della nostra mostra e siamo molto soddisfatti! Siamo piuttosto stanchi e qui è già ora di nanna. A te invece buon pomeriggio e buona serara! KW

    • Grazie mille! Spero riusciate a tenere la mostra fino ad almeno al 3 gennaio così magari posso farci un salto al mio rientro (atterro a Lugano alle 10°° del 3 gennaio)

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