Stasera poco prima di cena è finalmente ritornato internet, dopo oltre quattro giorni di down, causato da un cavo della TimeWarner che è stato tranciato durante i lavori in strada qua vicino.
Non so se per i problemi avuti di recente (senz’acqua calda da lunedì a mercoledì e senza internet da venerdì a martedì), ma stasera c’era una cena speciale per il Thanksgiving (che sarebbe in realtà dopodomani).
Ovviamente c’era il tacchino con ripieno e contorni vari e pure delle ottime torte (io ho provato quella alle noci e quella alle patate dolci) come dessert! La cena (le torte di sicuro, ma secondo me anche tutto il resto) stavolta è arrivato tramite catering.
Oltre a questa fotografia, potete vederne altre qua.
Ieri avevo pensato di fare la simulazione a scuola, ma l’aula con i PC era piena (inoltre faceva un caldo assurdo), ho quindi trovato un computer libero nel “angolo della pausa”, vicino all’entrata e al distributore di bibite e merendine. Ho provato a fare la simulazione ma c’era troppa confusione, inoltre un ragazzo seduto a parte a me era al telefono a parlare -ad alta voce- in francese, quindi cercavo di leggere in inglese ma sentivo uno parlare in una lingua che capisco e dovevo rileggere le frasi più e più volte, dopo un po’ ho spento e me ne sono tornato al Kolping sperando -invano- di poter usare internet da casa. Non avendo una connessione decente ho deciso di lasciar perdere la simulazione.
Dopo cena, il lunedì ultimamente fanno sempre hamburger, io ed Ivan siamo andati a fare una camminata e ci siamo fermati al Barnes & Noble, una grande catena di librerie, principalmente per sfruttare internet. Mi sono portato dietro il Mac perché volevo scaricare aggiornamenti per app e per guardare qualche video, tra cui questo blog di recensioni di libri fotografici, ma anche per dare un’occhiata in giro (ovviamente ai libri fotografici).
La cosa che più mi ha stupito è stato vedere la gente non solo che sfrutta internet, ma che va a leggersi i libri e le riviste in libreria… e che tutto questo è pure normale! Infatti ci sono sedie ovunque per mettersi comodi, prendere un libro e leggerselo. Da noi in alcuni posti se provi ad aprire un libro o una rivista per vedere di cosa parla ti obbligano quasi a comprarlo (oppure ti cacciano).
Tornato a casa ero ispirato… ed ho provato a fare la simulazione del TOEFL usando la connessione del iPhone… è stato molto lento, ma ce l’ho fatta. Forse ha pure funzionato il microfono (almeno nella fase di test), quindi magari stavolta ricevo la valutazione anche per la terza parte. La prima è stata perfetta come sempre (30/30), l’ascolto meno bene del solito (forse perché ero già stanco/stufo, inoltre quello che fa karaoke in una stanza e quello che ascolta Earth song di Michael Jackson, ogni dannata sera, nell’altra stanza, non erano certamente d’aiuto), infatti ho fatto solo 25/30 (la prima volta 30, poi le altre due volte 29). Per la terza e quarta parte aspetterò la valutazione tra una settimana.
Alla fine l’ho fatto tutto di fila -e non in condizioni ottimali visto l’orario e il vicinato– quindi direi che così impossibile non è questo test.
Vedremo come andrà l’esame vero, che avrò sabato 17 dicembre dalle 8 alle 12:30.